A tu per tu con: Riccardo Cefarelli
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Raccontaci un po’ la tua storia da calciatore.
Sono cresciuto nell’AC Perugia, dove ho fatto tutto il settore giovanile fino alla Beretti e una presenza in prima squadra in Coppa Italia Serie C., poi un anno di serie D alla Pontevecchio, dopo Promozione con Ellera e San Marco Juventina e Prima Categoria con Sant’Erminio e Pretola.
Conoscevi già i tuoi nuovi compagni del San Mariano?
Conoscevo Tamion con cui a Sant’Erminio abbiamo sfiorato la Promozione, Merlino e Iazzolino con cui ho giocato da bambino e Paradisi con cui ho giocato ad Ellera.
Quali sono gli obiettivi che ti sei prefissato come calciatore del San Mariano?
Quest’anno l’obiettivo è giocare più partite possibile, dato che vivo a Roma e sarà difficile esserci tutte le domeniche, e aiutare la squadra del mio quartiere in questo primo anno di vita.
Cosa ti senti di dire ai tifosi biancorossi?
Di creare entusiasmo attorno a questa nuova società e di passare una domenica in famiglia allo stadio in modo da toglierci tutti insieme qualche soddisfazione.